Negli ultimi anni Python è diventato un linguaggio dei più semplici e con più opportunità di utilizzo. Sono in tanti i programmatori informatici a dedicarsi alla programmazione di codici con esclusivamente Python.
Nonostante sia un linguaggio di programmazione ad alto livello e quindi vicino alla logica umana, agli occhi dei neofiti potrebbe risultare difficile approcciarlo.
Proprio per questo sono stati creati alcuni software (gratuiti e non) in grado di semplificare l’utilizzo di Python e svolgere determinate azioni più velocemente.
Essendo una guida diretta ai neofiti sarà importante prima di tutto capire cosa sia Python prima ancora di imparare a programmare.
Cosa è Python e ambiti di utilizzo
Python è un linguaggio ad alto livello gratuito ed open source. Sta a significare che chiunque ha la possibilità di sviluppare e implementare funzioni al suo interno così da pubblicarlo a propria volta.
Oltre questo c’è da sapere che Python è un linguaggio interpretato, vale a dire che il codice, per essere il più semplice possibile e di facile comprensione per l’uomo, non viene passato direttamente alla macchina, ma prima ad un programma interprete che lo rende leggibile ed eseguibile.
Se da un lato questa sua caratteristica lo rende aperto a tutti, dall’altro le prestazioni del linguaggio potrebbero essere inferiori ad altri linguaggi di programmazione compilata in cui è necessario essere più precisi scrivendo con codice sorgente come, ad esempio, in C e C++.
Questa sua caratteristica non lo rende però meno utilizzato, i programmatori specializzati su Python sono tanti ed il fatto di essere open source mette a disposizione del programmatore la possibilità di sfruttare librerie altrimenti inesistenti.
Tra i settori in cui Python viene utilizzato maggiormente abbiamo:
- Lo sviluppo di siti web;
- Data science (data analysis e machine learning);
- Trading finanziario.
Per arrivare ad un buon livello di autonomia in questi e altri settori sarà però necessario un corso professionale di python.
Dopo questa premessa passiamo agli editor di testo e ai migliori IDE (Integrated Development Environment o ambienti di sviluppo integrati) disponibili per Python.
Come scrivere in Python
Il primo passo per utilizzare il linguaggio Python sarà scaricare un IDE o un editor di codice che permetta di scrivere e programmare con questo linguaggio.
Se inizialmente qualsiasi editor può andar bene per scrivere righe di codice (anche il blocco note del vostro computer), più si va avanti e con l’accumulare dell’esperienza sarà necessario passare a editor più variegati e con più funzioni, ma più lenti nell’elaborazione.
I migliori programmi per scrivere in Python
Passiamo adesso ad analizzare i migliori programmi per scrivere codice Python.
Questa non vuole essere in nessun modo una classifica, ma un approfondimento dei programmi, valutandone le caratteristiche e le funzionalità oltre che le informazioni generali per il suo utilizzo.
Pycharm
Pycharm è uno dei migliori IDE disponibili sul mercato per Python. Sviluppato dalla software house JetBrains nel gennaio del 2011.
Del programma sono disponibili 2 versioni:
- Community, una versione gratuita dell’ambiente di sviluppo che presenta già tantissime funzioni utili al programmatore;
- Professional, una versione a pagamento che ne integra delle funzioni come, per esempio, il supporto dei database e di SQL e lo sviluppo web.
È da tener conto che se si è studenti sarà possibile scaricare gratuitamente anche la versione professional.
Il programma gode di un supporto massimo, è infatti disponibile su tutti i sistemi operativi con diversi metodi per l’installazione.
Tra le caratteristiche che lo contraddistinguono troviamo:
- La navigazione veloce nel codice scritto (utile quando si iniziano a scrivere più righe di codice);
- Il supporto per i framework per il web come ad esempio Flask e Django;
- Il compilamento automatico del codice;
- Test di debug del codice che individua l’errore specifico commesso;
- Fornisce anche dei consigli per l’ottimizzazione del codice di riga in riga.
L’unico neo può essere riscontrato nell’installazione del programma, alle volte complicata dall’interruzione del caricamento.
Rodeo
Rodeo è un altro degli IDE estremamente utilizzati su Python. Il programma, a differenza di Pycharm è specializzato nella scienza di dati e quindi nel data analysis con la possibilità di utilizzare funzioni che ne semplificano il lavoro. Fra le più significative troviamo:
- Permette di interagire, esaminare e mettere a confronto dati differenti;
- Supporta iPython, shell utilizzata per rendere più veloce la scrittura di codice;
- Supporta in genere tutte le attività attuabili nel data science e nel machine learning.
Il programma è open source e disponibile su tutti i sistemi operativi.
Il programma purtroppo non gode di grande assistenza così come di aggiornamenti continui, uniche due pecche che potrebbero rovinare l’esperienza d’uso del programma.
Geany
Geany è il programma perfetto per chi si avvicina per la prima volta a Python e ai linguaggi di programmazione. Questo editor di testo non presenta le funzioni complesse che si trovano a fare gli altri programmi, ma la sua interfaccia grafica è estremamente semplice e veloce.
Presenta, inoltre, le principali funzioni che ci si aspetta da un editor di testo come:
- La compilazione automatica del codice;
- L’indentazione automatica dei vari blocchi;
- La possibilità di esecuzione del codice dalla barra posta in alto.
Il programma è tra i più completi nella sua categoria: open source, installabile su tutti i sistemi operativi e in grado di girare su computer anche meno prestanti. L’ideale per i neo-programmatori.
Spyder
IDE sviluppato e pubblicato sul mercato alla fine del 2009 e che finalmente nell’estate del 2021 ha raggiunto la sua versione stabile, è una buona alternativa all’uso di Rodeo visto che anche questo programma è open source.
Oltre il supporto di iPython per avere l’intera interfaccia in una sola console, è dotato di un ottimo editor di testi e una potente funzione di debug.
L’unica problematica la si riscontra con l’apertura di più plugin che rallentano notevolmente il programma.
Così come i precedenti, è un programma multipiattaforma e quindi disponibile su tutti i sistemi operativi.
Komodo
Komodo è l’ultimo programma di questa lista che ci interessa trattare. Komodo è un progetto realizzato da ActiveState e prevede 2 programmi:
Komodo IDE;
Komodo Edit.
Il primo è un ambiente di sviluppo, il secondo è la sua controparte come editor di testi.
L’interesse verso questo progetto è legato a Komodo Snapdragon, un’iniziativa riguardante la creazione di un IDE open source che supporti al meglio lo sviluppo web.