Terremoto 6.0 ai vertici della Consip: azzerato il Cda

Certo tutti rammentano i fatti che hanno interessato la Consip e le persone che sono attualmente indagate a vario titolo per presunte corruzioni nell’assegnazione dei lotti di fornitura. Tra i tanti che sono coinvolti in indagini, che non significa essere colpevoli (N.d.R.), anche il padre dell’ex Presidente del consiglio Renzi, Tiziano Renzi, u n imprenditore che è attualmente in carcere, arrestato proprio per questa vicenda, Romeo, fino a Italo Bocchino, un capitano del Noe dei Carabinieri fino ad arrivare all’ex sottosegretario alla presidenza del consiglio, attualmente Ministro Lotti. Alcuni sono indagati per corruzione ( e rischiano anche la scomunica dalla Chiesa Cattolica, secondo i voleri espressi dal Papa), altri per traffico di influenza, un reato introdotto recentemente nel Codice Penale, in pratica approfittare dell’influenza presso qualcuno per favorire un’agevolazione a fini di lucro di un terzo per un guadagno illecito.

Spiegandolo diversamente, se conosco e ho ascendente presso il Presidente di un Ente, posso cercare di agevolare una pratica dietro corresponsione di una somma da chi è interessato a quella pratica, una specie di intermediario della corruzione. Il Presidente di Consip Ferrara, finora considerato solo come testimone dai Magistrati, è oggi passato nella posizione di indagato e ha rassegnato le dimissioni. Con lui, quindi decade l’intero Cda della Consip, l’unico che per ora resta un minimo a galla è l’AD Marroni che cerca, nuotando nella sostanza puzzolente altresì chiamata escremento, di tenersi a galla. A proposito di puzza, riportiamo le parole di Papa Francesco che ha dichiarato fortemente che la Mafia e la Corruzione “Spuzza” e la società che si basa su questo, è una società che “Spuzza”. Da qui la volontà di procedere a scomunica verso chi si sporca di questi reati.